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Il tempo della strega scalza


Il 26 Ottobre 1154, muore Stephen di Blois.
Solo pochi mesi prima, re Stephen aveva siglato il trattato di Wallingford, che riconosceva come successore al trono Enrico d'Angiò, duca di Normandia e figlio di Maud, la regina che sempre aveva conteso a Stephen la sovranità sull'Inghilterra.

Con l'incoronazione di Enrico comincia la dinastia reale dei Plantageneti e si conclude ufficialmente il feroce periodo storico dell'Anarchia inglese.

Le profezie della strega scalza si svolgono in Inghilterra, al tempo in cui il Galles e la Scozia erano regni indipendenti.

Negli anni dell'Anarchia, l'assenza di una forte autorità centrale aveva accresciuto il potere dei baroni inglesi. Borghi, castelli e feudi erano diventati piccoli domini assoggettati alla sola volontà dei loro signori, impegnati in una danza di alleanze e tradimenti reciproci, tra la fazione dei Blois e quella degli Angiò.

Deerstone

Deerstone
è il primo castello che appare nella serie. Conosciuto come la Rocca del Cervo, si trova nella parte più settentrionale dell'Inghilterra, vicina al confine scozzese. Superata un'intricata foresta, il castello è sito sopra un'altura rocciosa, e si affaccia su una lunga riva di sabbia bagnata dal mare del Nord. Deerstone si ispira al maniero di Bamburgh Castle, in Northumberland.


Romanzi e personaggi

Il castello dei sogni


La Dama trasse un respiro profondo, fissando lo sguardo nelle fiamme del braciere, smarrita in una lontananza che lei sola sapeva cogliere" .  Si sfiorò con le dita la torq d'argento che portava al collo, l'unico monile in suo possesso che non fosse un dono del suo consorte e signore.
-Sì, Lianne. Un giorno tornerà.
 
Hayden

Hayden
, conte di Lionfield, anche conosciuto come "il leone dormiente da non destare".
I capelli chiari possedevano la preziosa sfumatura dell’oro zecchino e si ondulavano dolcemente nello sfiorargli le spalle e la fronte alta.
L’ombra della barba gli dorava le guance magre, segno che da alcuni giorni non si era concesso l’uso del rasoio.
La bocca piena non sorrideva, né sembrava incline a farlo.
Oltre la linea perfetta del naso i suoi occhi possedevano lo stesso colore di un mare in burrasca e lo sguardo che lui le rivolgeva era gelido ed impietoso come l’inverno. [...] Sembrava un angelo giustiziere delle Rivelazioni di San Giovanni: spietato ed implacabile nelle sue azioni, eppure così bello che Lianne non poteva fare altro che sentirsi senza fiato.

Lianne

Lianne
, la cerbiatta.
C’era una giovane ragazza seduta a terra, forse una contadina, con la gonna macchiata, il mantello sgualcito e le braccia infangate fino ai gomiti. I capelli, neri e folti, scivolavano come un manto infinito intorno alla sua figura delicata, accentuando il candore della sua pelle, insolito in una popolana. Nel viso arrossato di pianto e sporco di terriccio, splendevano due occhi da cerbiatta che le lacrime avevano reso profondi come un novilunio senza stelle. Bellissimi.


Altri personaggi

Sir Benjamin di Kingsden, cavaliere dai modi cortesi e il volto sfigurato, è il migliore amico di Hayden e suo luogotenente.

Margaret ed Elise, damigelle di Lianne. Due fanciulle di 14 e 12 anni.

Jamie Lamartes, pupillo di Hayden. Figlio del traditore che causò la caduta dei Lionfield.

Christian il bardo, artista di strada senza fissa dimora.

Justin, il falconiere di Deerstone. Un bambino di 10 anni.

Aimery De Lacroix, ambasciatore di Enrico il Plantageneto.

Svan Biorson, discendente dei Vichinghi. Un bambino di 11 anni.


Di ghiaccio e d'oro


Delyth posò lo sguardo sulle fiamme del braciere. Danzando scaldavano la cella e svelavano ai suoi occhi ciò che lei sola sapeva vedere, in virtù di quel talento indesiderato che negli ultimi dieci anni si era così impegnata a dimenticare. -Cosa ti mostrano? Dimmi, sorella!- la incalzò Gwyneth con una foga che ricordava i giorni splendenti della sua giovinezza. Delyth si sedette accanto a lei, posando una mano sulle fragili dita dell’anziana.
Non le avrebbe inferto l’ultimo tradimento. Non le avrebbe rivelato che nel futuro della sua prescelta non aveva colto il talamo vuoto di un convento e neppure il freddo altare della guerra inutile su cui Gwyneth voleva che si immolasse. Ciò che Delyth, la strega scalza, aveva visto nel fuoco del tripode erano stati due occhi d’oro e foglie profumate di menta e salvia.


Bryan

Bryan Fitzlance
, anche noto come "il gatto" e "il bastardo dei Torquil"
Fu allora che Bryan sorrise, rivelando dei denti bianchi e perfetti che ad Arabelle ricordarono le zanne di una lince selvatica.
I suoi occhi, azzurri e sgranati, guardavano quel ragazzo dalle chiome ribelli e scivolavano sul suo corpo flessuoso e scattante: dalla candida camicia che il sudore dell’addestramento gli aveva incollato addosso fino agli stivali di daino che si muovevano sul terreno con agilità e destrezza. [...] All’improvviso Bryan voltò la testa verso di lei. Incontrando il suo sguardo Arabelle si sentì mancare il fiato: non aveva mai pensato potessero esistere occhi come i suoi. Le sembrarono d’oro, tanto era ambrato il nocciola dell’iride, punteggiato da pagliuzze che scintillavano come filigrana.

Arabelle

Arabelle Moore, della famiglia Ashton.
Erano trascorsi sei anni dall’ultima volta che Bryan aveva visto sciolte le chiome di Arabelle ed erano splendide come le ricordava, quando le aveva sottratto quel suo vecchio nastro di velluto, liberando una treccia mal fatta. Ma all’epoca lei era soltanto una bambina, bella come un sogno e più altezzosa di una principessa, e lui un ragazzino molto più adulto dei suoi sedici anni. Smaliziato abbastanza da riconoscere per quello che era lo sguardo che quegli innocenti occhi azzurri gli rivolgevano già allora. Desiderio.


Altri personaggi

Richard Torquil, erede di Toquil Manor e cugino di Bryan.

Lady Madeline Torquil, detta Maddy. Sorellastra di Bryan, è una bambina di 5 anni.

Rosalyn St Etienne, giovane figlia del conte Seraphin di Almar, compagna di noviziato di Arabelle e sua migliore amica. In onore del suo matrimonio con il nobile normanno Aimery De Lacroix viene indetto il torneo di Gaskell Manor.

Lady Sarah Ravency, una vedova di 24 anni, cugina di Aimery De Lacroix e ospite al castello dei St Etienne.

Jamie Lamartes, pupillo del leone dormiente, e scrivano di Aimery De Lacroix.

Christian il bardo, amico di Jamie Lamartes.

Wolfer Ashton, anche noto come il lupo sassone, è il nonno di Arabelle e di Warren e Warrick. Signore del suo feudo.

I gemelli Warren e Warrick Ashton, nipoti di Wolfer e cugini di Arabelle.

Aisley, una fanciulla di 16 anni, cresciuta nelle cucine di Ashton Castle.


La rosa del drago

-Lasciatemi, signora, vi prego- supplicò il ragazzo con un filo di voce, distogliendo lo sguardo. Lei non glielo permise, afferrandogli il volto tra le mani e costringendolo a guardarla. -Sono un mostro-
-No! Non lo sarai mai e tanto meno lo sei adesso- affermò la dama, fissandolo negli occhi. Poi il suo tocco divenne carezzevole sulle sue guance, sebbene lui lo percepisse su una soltanto -Non cambia nulla. Questo non cambia nulla- gli sussurrò, percorrendo con le dita lo sfregio orribile che gli sfigurava il volto.
-Ricorda sempre, ragazzo mio: gli occhi vedono ciò che il cuore vuole e sappi che un giorno avrai per te la fanciulla più bella si sia mai vista in questo Regno-

Benjamin

Sir Benjamin di Kinsgden, chiamato anche Benj, è noto in tutto il Regno come come "Il Drago".
La luce che filtrava dalle imposte sembrava sfiorarlo quasi con timore, sfumando di ombre gli abiti scuri che indossava. Calzava stivali di cuoio nero, ingentiliti dagli speroni dorati del cavalierato, e le sue lunghe gambe erano stese in una posa di rilassata indolenza.  [...] Oltre i lacci di una casacca di pelle, lasciati sciolti sul suo ampio torace, si vedeva il nero della sua camicia. Un unico fregio interrompeva il notturno susseguirsi di quei colori: il rosso di un dragone ricamato sulla sua giubba. [...] Gli occhi dell’uomo la guardavano con paziente aspettativa, mentre lei, con le labbra socchiuse, osservava il suo volto e l’ustione antica che lo deturpava. Dallo zigomo sinistro la pelle del viso si arricciava in tante onde sottili, proseguendo lungo il suo collo fino a scomparire oltre il tessuto della camicia. Shayla trasse un respiro profondo, chiedendosi fin dove giungeva il ricordo tremendo di quel dolore patito...

Shayla

Shayla, chiamata da Benjamin "rosa preziosa".
Benjamin riportò lo sguardo sulla ragazza priva di sensi tra le sue braccia. Il pallore dell’incoscienza rendeva la sua pelle simile a seta bianca, contro cui risaltava il rosso cupo delle sue lunghe ciglia abbassate. Dalla bocca socchiusa il respiro sfuggiva quieto, un alito di vita che le scaldava le labbra, carnose e rosee come i petali di un fiore. [...] Lei continuava a dormire, i capelli lunghissimi sparsi contro le pellicce brune come rivoli di fuoco e sangue. [...] La casta tunica del noviziato aderiva al suo corpo come una seconda pelle, rivelando agli occhi del cavaliere le forme seducenti e perfette che aveva già intuito quando lei, spaventata, si era stretta tremante contro di lui. [...] No, non era una donna. Era una fanciulla. La più bella che avesse mai visto.


Altri personaggi
 
Suor Edith, badessa del convento dove vive Shayla. E' la madre di Richard Torquil.
 
Conte Seraphin St Etienne di Almar, zio di Shayla e signore di Gaskell Manor.
 
Jamie Lamartes e Christian il bardo, ospiti al castello dei St Etienne.
 
Richard Torquil, uno dei vincitori del torneo di Gaskell Manor. Un cavaliere errante di 23 anni.
 
Artemisia del Vespero, la più bella cortigiana di Londra. Vecchia conoscenza del leone dormiente, è la madre di Shayla.
 
Cate "la gatta selvatica", una delle ragazze di Artemisia.
 
Rob, giovane paladino di soli 13 anni, accompagna Shayla nel suo viaggio.
 
Dylan, scudiero di Benjamin. Un ragazzo di 15 anni.
 
Hayden di Lionfield, il leone dormiente, signore di Benjamin e suo migliore amico.
 
Lianne di Deerstone, sposa di Hayden, e le sue damigelle Margaret ed Elise.


La luna dei desideri

-Cosa vedete per me, signora?- chiese alla strega, a un alito dalle sue belle labbra. [...]
Sbatté le palpebre, realizzando con fredda sorpresa di averle istintivamente parlato nella lingua del suo passato.
Fendette le ombre con lo sguardo, teso e vigile. [... ] Non comparve nessuno e lady Delyth semplicemente sorrise di quelle parole per lei incomprensibili.  Tuttavia, alla fine, rispose.
-Braci sotto la cenere, straniero. Sveglierai un fuoco ignorato da tutti e lo renderai incandescente [...] Il fuoco scalda, straniero, e fa dimenticare. Ti porterà a vivere l’unico tempo che conta: il presente. Ti darà ciò che non hai mai avuto: qualcuno da cui tornare-
 
Christian

Zahir/Christian, anche noto come il bardo girovago, il disegnatore d'arazzi, il guaritore con i fili di seta, l'arabo dagli occhi azzurri.
Sarah rabbrividì: la sua voce ricordava il fruscio della seta grezza sull’acciaio. [...] Il sorriso sulle labbra del bardo si allargò e Sarah non riuscì a ignorare l’insolito contrasto tra il candore dei suoi denti e la sua carnagione olivastra, con il mento e le guance ombreggiate da una barba leggera. Christian, così si chiamava, sollevò il volto lentamente [...] Oltre l’ombra delle folte ciglia, nere come i capelli che si arricciavano sotto il suo cappuccio, mastro Christian aveva gli occhi azzurri.
“Azzurri come lapislazzuli. Azzurri come il cielo estivo della Normandia, così unico e imprevedibile, quando si intravede oltre le nubi” pensò Sarah.
 
Sarah

Lady Sarah Ravency, chiamata da Christian "qamar"
Christian vide la donna alzarsi dalla tinozza con grazia flessuosa, mentre l’acqua scorreva sulla sua pelle liscia e bianca come lacrime sottratte a un diamante. [...] Percorse lentamente con lo sguardo la schiena delicata che si offriva ai suoi occhi, risalendo lungo la linea snella e femminile delle gambe, dalle caviglie sottili alle cosce tornite. [...] Aveva spalle fragili e braccia esili, mani abituate alla spoletta del telaio e agli aghi da ricamo. Christian la vide portarsi quelle dita sottili tra i capelli e sciogliere le lunghe ciocche che aveva appuntato alla nuca perché non si bagnassero. La sua chioma si sciolse come una colata d’oro puro, onde e riccioli di seta e luce che scivolarono fino a lambirle i fianchi. Pettinandosi i capelli con le dita, girò su se stessa, mostrandosi di fronte.  Era una donna, non una ragazzina. E Christian seppe con certezza che l’avrebbe avuta.

 
Altri personaggi
 
Aronne da Lincoln, uno degli uomini più ricchi d'Inghilterra, vecchio amico di Christian.
 
Micol, nipote di Aronne. Una bambina di 5 anni.
 
Aimery De Lacroix, cugino di Sarah e suo tutore, è ambasciatore di Re Enrico Plantageneto.
 
Rosalyn St Etienne, unica figlia del conte Seraphin. E' la promessa sposa di Aimery De Lacroix.
 
Arabelle Moore, migliore amica di Rosalyn.
 
Conte Seraphin St Etienne di Almar, signore di Gaskell Manor.
 
Jamie Lamartes, amico di Christian. E' lo scrivano di Aimery De Lacroix.
 
Richard Torquil e suo cugino Bryan Fitzlance, giovani cavalieri in lizza al torneo di Gaskell Manor.
 
I gemelli Warren e Warrick Ashton, giovani cavalieri in lizza al torneo di Gaskell Manor.
 
Lord Hedrick, signore di Rothford Hall, feudo confinante con le terre degli Ashton.
 
Continua?